La crisi economica in Italia

E' ormai opinione comune che tutto il mondo occidentale sta attraversando un periodo di profonda crisi economica.Mentre alcuni paesi,come la Grecia stanno vivendo quest'ultima in modo estremamente pesante altri ,come la Germania sembrano apparentemente non soffrire per niente.In questo periodo strano,di estremi economici anche all'interno di una comunione-unione economica che dovrebbe garantire un maggior e migliore benessere per tutti i suoi membri,tutti hanno la sensazione che qualcosa non sta andando bene.Allora che succede da noi in Italia?
E' inutile ripetere che l'Italia è uno dei paesi più importanti al mondo.Composto da un popolo di lavoratori,con un senso profondo dell'impegno,ricca più di qualsiasi altro paese di cultura e storia.Un unico paese ingloba il centro della religione Cattolica Cristiana,una industria famosa al mondo per il suoi prodotti di qualità per non parlare di moda,design,automobilismo,bellezza architettonica e naturale e cosi tante altre cose,senza le quali il mondo intero non potrebbe andare avanti.
Ma in questi ultimi anni stiamo vivendo un fenomeno alquanto strano.La qualità della vita,nonostante tutto sta andando bene,invece di migliorarsi sta peggiorando.Chi non sarà d 'accordo che qualche anno fa,le cose stavano andando meglio per tutti.Ma che sta succedendo?
Parliamo allora di kakistokratia.La parola greca indica il passaggio del potere di governare alle persone meno adatte della società.Ma anche se il termine risulta un po esagerato chi non può dire che sicuramente non sono i migliori a governare il paese.La domanda è perché?
Il problema fondamentale dell'Italia è che dietro qualsiasi manifestazione sociale,esiste un meccanismo che impedisce il libero accesso al potere,in qualsiasi forma.Con rare eccezioni, molto importante se non fondamentale è la raccomandazione.Posti di libero accesso sono già ''occupati'' dai figli di qualcuno o persone messe li da qualcuno x esaurire gli interessi di qualcun altro e la domanda sorge di nuovo spontanea.. perché?
Alla fine questi ultimi anni abbiamo assistito alla scomparsa di una classe media,ossia alcune persone sono diventate molto ricche ma ancora di più in numero sono diventate molto più povere.Cosi il consiglio di tutti è ''scappate dal sud'' o meglio ancora ''scappate dall'Italia''.La domanda rimane la stessa.
Allora è legittimo pensare dove ci porterà tutta questa situazione o quantomeno chiedersi se effettivamente c'è qualcosa che stiamo sbagliando.
Una triste realtà è osservare quante persone sprecano i loro soldi per giocare al superenalotto o gratta e vinci e chi fra di noi,almeno una volta non ha provato un gioco del genere.Ma il concetto sul quale vale la pena soffermarsi è, che per noi questa speranza rappresenta una via di uscita.Chi non ha mai sognato di vincere il superenalotto.Ma ancora perché?Forse non vogliamo ammettere che la nostra vita non ci piace e tutti, più o meno sogniamo di  cambiarla.Ma se tutto andasse bene non sarebbe necessario vincere più soldi per migliorare la nostra quotidianità perché quel ultima andrebbe bene anche senza il surplus economico che alla fine risulterebbe superfluo.
Ricapitolando nonostante viviamo in un paese estremamente ricco in tutti i punti di vista e che secondo i numeri sta andando bene e cresce,noi incontriamo dei problemi. Per ignoranza mettiamo al potere persone che non sono i migliori ed i più capaci di governarci e migliorare la situazione.Per trovare un posto di lavoro non bastano le nostre forze,conoscenze,esperienze,studi e qualità ma conta di più ''la buona parola''.Il cittadino medio,lavorando una vita non sarà mai ricco,anzi forse non avrà più la capacità di sopravvivere ormai che le cose sono ''cambiate''.Cosi tutti sogniamo una via d'uscita da una situazione non soddisfacente.
Quindi prima che ci troviamo davanti ad una situazione disastrosa non sarebbe saggio fermarsi un attimo ed affrontare certi problemi?
Abbiamo completamente perso il senso della vita.Impazziti dal materialismo ed ossessionati ad accumulare abbiamo creato un ambiente dove la vita è diventata insostenibile.Tutti contro tutti.Poi non sembra cosi irrazionale quando una persona giovane,piena di talento e potenzialità viene semplicemente divorata dal meccanismo e condannata al oblio culturale o peggio ancora se ne deve scappare dalla sua famiglia e le sue radici,dalla sua città e paese per poter sopravvivere privando l'Italia di un inapprezzabile potenziale.
Ma questo è un meccanismo che prima o poi scoppierà perchè la gente ,come il vapore se viene troppo compreso,esplode.Speriamo che il prima possibile si trovi la soluzione per evitare situazioni peggiori,come quelle dei nostri vicini di casa.